Storia di Gangi

Il borgo di Gangi negli anni '30 del Settecento (foto S. Farinella©)
Il borgo di Gangi negli anni '30 del Settecento (foto S. Farinella©)

Il lavoro di composizione della storia di Gangi che ho intrapreso - basato da un lato e in massima parte sui documenti d’archivio (editi e soprattutto inediti) e su testimonianze archeologiche e dall’altro lato su ipotesi ricostruttive fondate su indizi e tracce notevoli - dura oramai diversi anni, nei quali ricerca e stesure diverse del testo si sono continuamente intrecciate e succedute: nuovi apporti documentali via via emergenti mi hanno costretto infatti a riscrivere più volte il testo fino a raggiungere quello che alla fine, e alla luce delle odierne conoscenze documentali, può essere considerata la stesura più soddisfacente che, attualmente, è in fase di revisione.

Il testo sviluppa un percorso di circa mille anni di storia del nostro borgo, ritagliato all’interno della più generale storia del Mediterraneo, della Sicilia e delle Madonie: non a caso La Storia di Gangi va dalla fondazione normanna fino al millennio appena concluso. Con l’ausilio della documentazione reperita e con la proposta di ragionamenti critici, il lavoro descrive i diversi aspetti dell’esistenza del borgo, dall’appartenenza feudale allo sviluppo sociale ed economico-produttivo, dalla partecipazione agli eventi bellici alla difesa militare, dallo sviluppo urbano e dall’andamento demografico nel corso dei secoli alla struttura ecclesiastica e religiosa, dallo svolgersi della vita quotidiana ai numerosi aspetti artistici e culturali, per i cui approfondimenti si rimanda comunque ai testi monografici che ho già pubblicato o che ho in corso di elaborazione. Un lavoro che aupico di poter pubblicare quanto prima.

In questa sezione del sito offro, anticipando il libro, alcuni stralci della storia del borgo di Gangi, una storia rivisitata e corretta rispetto a quella che tradizionalmente la storiografia, locale e non, ci ha tramandato non senza errori e distorsioni: una storia che a qualcuno apparirà rivoluzionaria, ad altri magari irriverente, ma che si fonda su documenti o su dati accertabili. L’aspirazione è quella poter riuscire a ridare a Gangi la sua vera “Storia”, o buona parte di essa, contribuendo al recupero della identità storica e lasciando ai giovani Gangitani la memoria del proprio passato.