I Ventimiglia

Stemma dei Ventimiglia nel maniero di Castelbuono, 1477 (foto S. Farinella©)
Stemma dei Ventimiglia nel maniero di Castelbuono, 1477 (foto S. Farinella©)

Gran parte della storia delle Madonie coincide con la storia dei Ventimiglia: il grande stato feudale incentrato su Geraci (e poi Castelbuono) e Collesano rappresenta infatti per diversi secoli la maggiore potenza economica e territoriale del Regno di Sicilia e i centri madoniti che ne fanno parte seguono le vicende della famiglia aristocratica di origini ligure insediatasi nell’isola a metà del Duecento.

Quella dei Ventimiglia fu forse la sola famiglia della feudalità siciliana a mantenere il ruolo di protagonista nelle vicende dell’isola ininterrottamente per ben sette secoli: abile nel determinare e orientare le scelte politiche dei regnanti di turno, ora inclini alla nobile famiglia madonita ora ad essa contrapposti a favore di altre casate del Regno nell’aspra lotta di potere fra le varie fazioni del baronaggio siciliano. Unica famiglia feudale a fregiarsi fra l’altro del titolo di Comes Dei Gratia, “Conti per Grazia di Dio”, formula mai concessa a nessun altro feudatario siciliano.

Questa sezione del sito offre alcuni testi estratti dalla mia pubblicazione S. Farinella, I Ventimiglia. Castellie dimore di Sicilia, edizione editori del Sole, Caltanissetta 2007, e il testo pubblicato in S. Farinella, Insediamento territoriale e sistema difensivo nei conti di Ventimiglia signori del Maro e nei conti di Geraci, in G. Antista (a cura), Alla corte dei Ventimiglia. Storia e committenza artistica, Atti del Convegno di studi, Palermo 2010: offre anche altri testi editi nonché alcuni testi inediti, frutto della continua ricerca su questa importante famiglia feudale, determinante per la storia delle Madonie e di Gangi.